L'interno della Biblioteca Satta (foto S.Novellu)
«Il mese di luglio porterà la soluzione dei problemi della biblioteca. Abbiamo individuato lo strumento giuridico che consenta di mettere al sicuro il personale e dare certezza sul funzionamento della biblioteca all’interno di una vera politica culturale».
Cosi qualche mese fa l’assessore alla Cultura Sebastian Cocco e oggi, al primo agosto la situazione della biblioteca non è cambiata e Paolo Pirisi lo evidenzia in una nota stampa.
«Dalla giunta entro il mese di luglio, avevano promesso la risoluzione della crisi che attanaglia il polo bibliotecario cittadino. Non solo non è stato fatto niente ma con un’amministrazione al collasso ci hanno abituato al niente.
Nuoro ha bisogno di reali attrattori culturali per attirare e conquistare una fetta di turisti stranieri.
A Nuoro già abbiamo l’ ex Anfiteatro oramai chiuso da tempo, e l’ ex polifunzionale in via Roma che non è mai stato valorizzato nei termini giusti. La Cultura è l’ essenza della terra, è un qualcosa che non si può cristallizzare in qualche manoscritto di Grazia Deledda».
La critica ovviamente non si ferma solo ed esclusivamente alla biblioteca ma anche per il museo Tribù chiuso da qualche settimana perchè invaso dai tarli.
«L’assessore Cocco aveva promesso un rilancio della struttura ma anche qua le promesse si sono rivelate vane» conclude Pirisi.
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