«È passato quasi un mese dall’approvazione del bilancio del Comune di Nuoro ma del riconoscimento dei debiti fantasma dell’ente ancora nessuna traccia. Debiti la cui esistenza è nota a tutti. Debiti non riconosciuti e quindi senza copertura. Parliamo di una cifra enorme: oltre quattro milioni e mezzo di euro».
Torna all’attacco il consigliere dell’opposizione Pierluigi Saiu: «Sappiamo tutti che i conti del comune sono in rosso, per le responsabilità del passato ma anche del presente. Le scelte dell’amministrazione Soddu sul bilancio del Comune di Nuoro non fanno che peggiorare la situazione. Il 2016 si è chiuso con un disavanzo di quasi quattro milioni di euro. Il 2017, sulla base del risultato di amministrazione presunto, ha registrato un ulteriore disavanzo di un milione e mezzo di euro. In due anni la giunta Soddu ha generato un buco che supera i cinque milioni di euro. Il peggioramento dei conti è evidente. Così come è evidente il generale peggioramento delle condizioni della città. Non riconoscere debiti che devono essere pagati è un fatto molto grave perché in questa maniera si altera la verità dei conti del Comune».
«Il bilancio di un ente pubblico deve essere trasparente. Quello del Comune di Nuoro non lo è. Il collegio dei revisori dei conti ha segnalato di aver ricevuto dal Segretario generale il 15 giugno scorso notizie in ordine a richieste di riconoscimento di debiti fuori bilancio per 4.508.932,50 euro. Quei debiti, si legge nel parere con riserva formulato sul bilancio di previsione, non costituiscono passività potenziali ma devono essere iscritti in bilancio come stabilito dalla normativa di riferimento. Devono essere riconosciuti. Non si può più far finta di niente. Nascondere la verità sui conti del Comune è un fatto grave. Provare a rappresentare una situazione diversa da quella reale è pericoloso. Occultare il dissesto non è un atto di eroismo, è da irresponsabili. Nella seduta di mercoledì, attraverso un’interrogazione formale firmata anche dagli altri consiglieri di opposizione, chiederò al sindaco perché ancora non si è provveduto a riconoscere i debiti fantasma. Perché le indicazioni del collegio dei revisori sono state disattese. Perché sui conti del Comune manca trasparenza. Il quadro generale è preoccupante anche perché entro fine mese dovranno essere verificati gli equilibri di bilancio attraverso un’analisi della quale non vi è traccia. Manca ancora il rendiconto 2017 e ci sono milioni di euro di debiti da riconoscere».
© Tutti i diritti riservati