Il gruppo consiliare di Maggioranza “La città in comune” sospende ogni attività. In aperta polemica con il sindaco Andrea Soddu, che sta mettendo a punto la nuova squadra di governo (APPROFONDISCI), i consiglieri e l’assessore Maria Boi, con delega agli Affari generali, Risorse umane, Polizia municipale, Viabilità e Traffico, si mettono in stand by in regime di autotutela.
«Considerato che le soluzioni politico-amministrative prospettate dal sindaco non appaiono minimamente appropriate a risolvere il difficile momento che attraversa la nostra città – evidenzia Città in comune in una nota, firmata da Maria Boi, Paolo Manca e Francesco Fadda – gruppo, assessore e consiglieri, gelosi custodi della loro storia e della difesa di norme e regole civili e civiche, ritengono opportuno chiamarsi fuori dalla coalizione attualmente in carica».
Una presa di posizione momentanea, evidenzia ancora la nota, almeno «finché non verranno definiti con chiarezza limiti e funzioni di ogni raggruppamento e metodologia di assegnazione di ruolo in base esclusivamente a meritocrazia e capacità di esprimere dedizione e competenze di lavoro».
Il Gruppo la Città in comune, per rientrare in partita, auspica «che le linee programmatiche condivise all’inizio del mandato amministrativo siano puntualmente perseguite e verificabili con dati certi. «Rimaniamo disponibili – conclude la nota – a discutere ancora nell’interesse esclusivo di Nuoro e al di fuori di strumentalizzazioni e disordinate richieste».
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