Il 18 novembre, da ormai dieci anni, è la Giornata Europea degli Antibiotici. L’evento è promosso dall’agenzia dell’Unione Europea ECDC, European Centre for Disease Prevention and Control, e vede l’adesione di organizzazioni sanitarie di 26 dei 28 paesi membri.
Quest’anno, per la prima volta, l’Istituto e l’assessorato di Igiene, sanità e assistenza sociale della Regione Sardegna aderiranno alla campagna per porre all’attenzione di operatori sanitari e cittadini il fenomeno crescente della resistenza dei batteri agli antibiotici e le strategie da mettere in campo per contrastarlo. L’utilizzo inappropriato di questi farmaci ha infatti contribuito alla nascita di ceppi batterici sempre più resistenti ai trattamenti, sia nella cura dell’uomo che in quella degli animali.
In un approccio di “one health”, ovvero di lavoro sinergico per la salute umana e animale, l’Istituto Zooprofilattico, insieme alla Regione Sardegna, ha voluto aderire alla giornata attraverso un convegno nel quale si farà il punto della situazione sull’Isola. L’appuntamento è in programma domani alle 9.30 all’Euro Hotel di Nuoro. Nell’occasione sarà presentata anche la campagna di comunicazione tematica rivolta ad operatori medici e veterinari, ma anche ai cittadini, con l’obiettivo di incrementare una corretta informazione sull’utilizzo di questo tipo di farmaci.
All’evento prenderà parte l’assessore regionale alla Sanità, Luigi Arru, il direttore generale e il direttore sanitario dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna, Alberto Laddomada, il direttore del servizio Sanità Pubblica Veterinaria e sicurezza alimentare della Regione Sardegna, Daniela Mulas, ricercatori dell’Istituto Zooprofilattico e dell’Università di Sassari.
Sarà un momento importante per fare il punto della situazione sull’Isola, con un approccio unico alla salute umana e veterinaria.
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