Arzana. L’esame autoptico conferma che il tabaccaio è stato ucciso con 4 colpi di fucile

Sonia

Arzana. L’esame autoptico conferma che il tabaccaio è stato ucciso con 4 colpi di fucile

martedì 14 Febbraio 2017 - 12:38
Arzana. L’esame autoptico conferma che il tabaccaio è stato ucciso con 4 colpi di fucile

Arzana, il luogo dell'omicidio di Pietro Fragata

Un colpo lo ha raggiunto alla schiena, un altro al torace e due al viso

Sono quattro i colpi di fucile cal. 12, repertati dall’anatomopatologo Roberto Marcialis sul cadavere di Pietro Roberto Fragata.

Il tabaccaio di 46 anni, di Arzana, in Ogliastra, ucciso sabato scorso alle 7.30 mentre con la sua auto si recava al lavoro. Un colpo lo ha raggiunto alla schiena, un altro al torace e due al viso.

L’autopsia iniziata nel pomeriggio si è conclusa a tarda sera ed è durata quattro ore.

Sarebbero tre, invece, i bossoli ritrovati dagli investigatori. Un fatto anomalo, secondo gli inquirenti, rispetto agli ultimi omicidi in Ogliastra dove quasi sempre non sono stati rinvenuti bossoli. L’altro fatto anomalo è l’orario dell’esecuzione, avvenuta in pieno giorno quando il killer, o più di uno, poteva esser visto. Oltretutto all’indomani del blitz del Reparto operativo speciale Ros e dei Cacciatori di Sardegna che hanno setacciato il paese alla ricerca del superlatitante Attilio Cubeddu. Le piste battute dalla Procura sono quella del mondo delle rapine nella penisola: Fragata era stato arrestato nel 2008 e condannato a 15 anni per un rapina in un supermercato di Perugia dove erano rimaste ferite due persone. Era accusato di far parte della ‘banda dei sardi’ nella penisola, capeggiata dall’ex super latitante di Arzana Raffaele Arzu. Un omicidio quello di sabato compiuto a cinque mesi dall’ uscita dal carcere del tabaccaio. Ma non si escludono le altre ipotesi ora al vaglio degli inquirenti.

Questa mattina, intanto, il mondo della scuola ad Arzana ha promosso un corteo con i bambini delle elementari fino a casa della vittima, per dire no alla violenza.

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