Violenza sessuale
Si è introdotto, di primo mattino, nell’abitazione attraverso una finestra lasciata aperta per l’eccessivo caldo, ha raggiunto la camera da letto dove dormiva la coppia di giovani in vacanza e, senza alcuna remora ha cominciato a palpeggiare la donna nelle parti intime. Questa, ancora assonnata e non capendo cosa stesse realmente accadendo, una volta risvegliatasi ha cominciato a urlare spaventata, costringendo il maniaco sessuale a desistere e darsi alla fuga.
Questa la disavventura accaduta sabato pomeriggio a una coppia di vacanzieri nuoresi, per la quale è finito in manette il pluripregiudicato mamoiadino Ivan Melis, 28 anni.
Una volta che la donna, 25 anni, ha dato l’allarme i Carabinieri della Tenenza di San Teodoro hanno braccato e rintracciato Melis nel centro storico del paese. L’uomo era già noto alle Forze dell’ordine, “vantando” nel proprio curriculum diversi arresti per la stessa tipologia di reato.
Quando si dice “il lupo perde il pelo ma non il vizio“: l’anno scorso, alla Caletta di Siniscola, Melis si era introdotto nell’abitazione di due giovani turiste costringendole a spogliarsi. Anche in questo caso una volta dato l’allarme il ventottenne era stato costretto alla fuga per essere poi bloccato dai militari.
Attualmente, su disposizione del Pubblico Ministero, l’uomo si trova rinchiuso nel carcere di Badu ‘e Carros accusato di violazione di domicilio e violenza sessuale aggravata.
Le indagini condotte dai Carabinieri sulla vicenda sono state definitivamente chiuse.
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