Redentore d'oro: un riconoscimento tutto nuorese

Il Redentore d’Oro, opera di Pietro Longu

Il Redentore d’oro, quest’anno alla prima edizione, è un premio destinato a entrare a far parte a pieno titolo della Storia della Festa del Redentore.
Opera dello scultore Pietro Longu, il riconoscimento è stato conferito a due cittadini nuoresi che con la loro attività hanno dato prova di grande attaccamento alla città di Nuoro: Nicola Porcu e Piero Marras

È ormai diventato l’Oscar dei nuoresi che, con la loro attività hanno dato prova di grande attaccamento alla storia della città e alle sue tradizioni: è il Redentore d’Oro, il prestigioso riconoscimento che il sindaco Alessandro Bianchi e l’assessore Leonardo Moro, nel corso dei festeggiamenti per la 114° edizione della Sagra del Redentore, poco prima della solenne messa capitolare celebrata dal Vescovo mons. Mosè Marcia, hanno consegnato a Nicola Porcu e a Piero Marras.

Unanime è stata l’approvazione della città di Nuoro che vede così premiata l’attività di due cittadini nuoresi: «Nicola Porcu, prezioso testimone per immagini della nostra città, e il cantautore Piero Marras, voce musicale per i valori autentici del popolo sardo» come tiene a sottolineare l’assessore Moro, dichiarandosi soddisfatto dell’iniziativa voluta dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con quella Provinciale, che è auspicabile venga portata avanti anche dalle Amministrazioni future.

Il Redentore d’Oro: é un’artistica e pregevole rivisitazione plastico-formale della statua originale del Cristo Redentore realizzata dallo scultore Pietro Longu. Misura cm. 39 x 20 x 10, poggia su base di legno padouk; realizzata in due esemplari la scultura a tutto tondo è plasmata in resina e polvere di marmo bianco con patinatura metallica in foglia oro.
L’opera è stata scolpita, stampata e rifinita da Longu in ogni suo particolare, compresa la custodia personalizzata in legno, pertanto, ogni multiplo è opera unica non riproducibile se non dallo stesso scultore che ne conserva i diritti d’autore.
Pietro Longu: considerato tra i più affermati scultori sardi attualmente in attività, l’artista vive e lavora a Nuoro. In campo regionale è autore tra l’altro di grandi opere pubbliche, tra le quali: le monumentali porte in bronzo delle chiese di Bortigali, Borore, Golfo Aranci, San Gavino Monreale e Bitti; le Via Crucis di Bortigali, Pozzomaggiore e Cagliari; l’urna bronzea, il leggio e il fonte battesimale della parrocchiale di Orgosolo e la grande statua “Il Canto della Sirena” di Golfo Aranci. A Nuoro è stato autore di opere d’arredo pubblico e di carattere religioso: il monumento ai Caduti del Lavoro, l’altorilievo dedicato all’eroe Pietro Borrotzu, il busto al sen. Gianpietro Chironi, il grande Crocefisso di N. S. delle Grazie e le opere di legno della chiesa di San Giovanni Battista.

Michele Pintore

© Tutti i diritti riservati

Share
Published by
Sonia