Famiglia nigeriana chiede aiuto alla Questura

Sonia

Famiglia nigeriana chiede aiuto alla Questura

martedì 19 Agosto 2014 - 08:18
Famiglia nigeriana chiede aiuto alla Questura

Polizia di Stato (© foto S.Novellu)

Il Logo della Polizia di Stato (© foto S.Novellu)

Il Logo della Polizia di Stato (© foto S.Novellu)

Invito alla solidarietà peda parte del SIULP

Un grido di appello del SIULP per una famiglia nigeriana.

Qualche giorno fa nella Questura di Nuoro si è presentata una giovane madre nigeriana di appena 26 anni e tre figli piccoli al seguito che, per un disguido burocratico occorso al marito, si ritrova sola e senza alloggio.

Da qualche tempo vivevano in Sicilia con un permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura barbaricina quando, per rinnovo dei documenti, il marito di questa giovane è dovuto rientrare nel proprio paese per adempiere a scartoffie burocratiche.

Da qui l’odissea. Durante il viaggio di ritorno dell’uomo, in uno scalo in Marocco, viene trattenuto col sospetto di detenere un permesso di soggiorno italiano fasullo. Da allora, sono passati alcuni mesi, dell’uomo nessuna notizia se non quella di essere stato inviato nella Repubblica del Benin. La giovane donna decide quindi di tornare al punto di partenza del soggiorno in Italia: Nuoro.

Qui si trova di fronte ad una sfilza di porte chiuse da parte degli enti di assistenza e decide di rivolgersi alla Polizia per chiedere aiuto. Da subito la Questura ha attivato ogni canale assistenziale possibile trovandosi un muro di risposte negative salvo qualche rara eccezione temporanea. Nell’emergenza i poliziotti della Questura a partire dal nuovo Vicario sino all’ultimo agente, si sono adoperati per sostentare in qualche modo la giovane e i tre piccoli figli, ma la soluzione non è ancora stata trovata.

Ora il SIULP, insieme al Comitato Provinciale di Nuoro della Croce Rossa Italiana, sta cercando una sistemazione a queste persone in attesa di soluzioni definitive e di avere notizie certe del marito nella speranza che l’ambasciata preposta risponda al telefono… cosa che non sta facendo in questi giorni! Purtroppo la Questura non può oggettivamente ospitare queste persone meno fortunate e per questo si fa appello a tutte le associazioni dell’isola affinché si ottenga un segnale positivo ed immediato. La Polizia, nonostante le bastonate del governo, è anche e soprattutto questo: SOLIDARIETA’ e UMANITA’.

Eventuali disponibilità possono essere segnalate alla mail nuoro@siulp.it oppure cp.nuoro@cri.it

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