Un allevamento di suini
Le indagini di laboratorio, hanno sentenziato: si tratta di un focolaio di peste suina africana.
Le analisi di laboratorio svolte il 18 aprile scorso hanno confermato che 21 capi suini presenti in un allevamento nel Comune di Macomer sono affetti da peste suina africana. L’azienda è stata sottoposta a sequestro, tutti gli animali in essa presenti abbattuti e le loro carcasse distrutte. Secondo quanto previsto la normativa vigente, inoltre, sono stati adottati provvedimenti restrittivi di protezione e sorveglianza nell’area circostante, per un raggio fino a 10 Km.
Gli allevamenti ricadenti nell’area di restrizione sono complessivamente 38 e appartengono ai comuni di Macomer, Bortigali, Silanus, Bolotana e Lei (ASL di Nuoro).
I proprietari dei suini, sono obbligati a tenere gli animali all’interno delle strutture di allevamento. Assolutamente vietato il pascolo semibrado durante il periodo in cui sono in vigore le misure restrittive. Gli animali, inoltre, non possono essere movimentati per nessun motivo, incluso l’invio al macello, salvo eventuali deroghe da concedersi solo dopo attenta valutazione della situazione sanitaria, di concerto con l’Assessorato all’Igiene e Sanità e il Ministero della Salute.
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