Regionali: M5S e Partito dei Sardi scelgono Macomer per la prima sfida politica

Sonia

Regionali: M5S e Partito dei Sardi scelgono Macomer per la prima sfida politica

mercoledì 28 Novembre 2018 - 10:22
Regionali: M5S e Partito dei Sardi scelgono Macomer per la prima sfida politica

Uno scorcio del Palazzo Regionale

In vista delle elezioni regionali di febbraio ben due stati maggiore delle forze politiche si sono riuniti a Macomer: il Partito dei Sardi e il Movimento 5 Stelle. “Il problema della Sardegna non è tanto l’economia, ma i poteri che mancano”. Di fronte ad un pubblico in religioso silenzio, interrotto da qualche applauso, con una oratoria crescente, Paolo Maninchedda, indiscusso leader del Partito dei Sardi ha spronato i presenti, in vista delle “primarias” di dicembre, ad anteporre il riconoscimento della Sardegna come nazione, a qualsiasi altra programmazione economica o sociale, ponendosi così, secondo l’ex assessore regionale, alla pari con i governi italiani ed

Paolo Maninchedda durante il comizio (F. P.G. Vacca)

Paolo Maninchedda durante il comizio (F. P.G. Vacca)

europei.

Le consultazioni, che vedranno la conta di quanti in Sardegna credono in una nazione, designeranno anche il candidato alle prossime regionali. Nel definirle un fatto storico, ed il gesto del voto “on line” quasi come eroico, ha citato alcuni esempi di eroi solitari che hanno determinato una rivoluzione del pensiero, come il ragazzo di piazza Tien An Men che, da solo, fermò i carri armati cinesi. Paolo Maninchedda, che afferma di non intendere le porte chiuse per una alleanza a sinistra, dovrà vincere una improbabile sfida con altri quattro candidati alla presidenza della regione. Alla fine dell’intervento tutti in piedi, nel Centro Polivalente, ad applaudire. All’inizio dell’affollata assemblea il sindaco Antonio Succu, padrone di casa, era intervenuto ugualmente sul tema della nazione, sottolineando il carattere solidale ed accogliente del partito, senza risparmiare qualche bacchettata a Salvini e a coloro che lo seguono, definiti servi e pecore. Poi l’intervento del Presidente del Pds, Franciscu Sedda che, da buon ideologo, ha posto la questione della costruzione della nazione sarda a partire dalla consapevolezza dei sardi su questo tema, con pazienza e il convincimento, considerato che non sarà domani che si conseguirà l’obbiettivo. Completamente  diversa la manifestazione che invece si è svolta contemporaneamente, sempre a Macomer, organizzata dal Movimento 5 stelle, presso il Centro di Servizi Culturali.

Consultazioni regionali del M5S (F. P.G. Vacca

Qui il pubblico, formato da deputati nazionali e regionali, consiglieri comunali e semplici aderenti, si è riunito sul tema “La Sardegna che mi aspetto/a”. I partecipanti si sono divisi in cinque tavoli tematici che hanno esaminato i vari settori dell’economia, dei servizi, lavoro, trasporti e così via. Alla fine, mettendo insieme i risultati delle discussioni, si è abbozzato un programma politico. 

Pier Gavino Vacca

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