Arsenale “da guerra” rinvenuto nei tubi di scolo delle acque piovane: munizioni, bombe a mano e fucili

Sonia

Arsenale “da guerra” rinvenuto nei tubi di scolo delle acque piovane: munizioni, bombe a mano e fucili

giovedì 15 Novembre 2018 - 12:51
Arsenale “da guerra” rinvenuto nei tubi di scolo delle acque piovane: munizioni, bombe a mano e fucili

L'arsenale rinvenuto dai Carabinieri

Un vero e  proprio arsenale da guerra nascosto, in aperta campagna, nei tubi in cemento per lo scolo dell’acqua piovana. La scoperta è stata fatta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Nuoro in località  Genna e’ Antine ad Arzana. Oltre alle armi e migliaia tra munizioni e proiettili, sono state ritrovate 6 ricetrasmittenti complete di caricabatterie e uno scanner per frequenze radio e bombe a mano di produzione Sovietica e dell’Europa dell’Est .

Le bombe di matrice sovietica e dell'Europa dell'Est e Russa

Le bombe di matrice sovietica e dell’Europa dell’Est e Russa

Nello specifico gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto: due sacchi di juta contenenti una carabina calibro 22,  una rivoltella cal. 38, uno spezzone di centimetri 60 circa di miccia del tipo a lenta combustione; uno spezzone di 100 centimetri circa di miccia detonante; due cartucciere in cuoio; quattro fondine in cuoio per vari modelli di pistola; tre serbatoi per pistola, di cui uno carico, con due proiettili calibro 7.65; centonovanta cartucce calibro 12 a pallettoni; centotré proiettili calibro 7.65 , ottantotto proiettili calibro 9x19mm; cinquantanove proiettili a salve per pistola; quarantadue  proiettili cal. 7.62×39 mm (per kalashnikov); diciassette proiettili calibro 30×30; otto serbatoi di munizioni contenenti all’interno quarantanove proiettili calibro  7.62×51 Nato e sei chiodi a testa piatta buca pneumatici

Le bombe a mano, ancora perfettamente integre e funzionanti,  dopo essere state messe in sicurezza da personale degli artificieri antisabotaggio dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Abbasanta sono state fatte brillare.

Le armi saranno sottoposte alle verifiche tecniche del R.I.S. al fine di accertare l’eventuale uso in azioni delittuose ed alla ricerca di tracce di D.N.A. o impronte degli utilizzatori.

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