Nuoro. Pienone all’assemblea cittadina organizzata dai Sardisti: “siamo pronti a tutto”

Salvatore

Nuoro. Pienone all’assemblea cittadina organizzata dai Sardisti: “siamo pronti a tutto”

venerdì 02 Novembre 2018 - 06:00
Nuoro. Pienone all’assemblea cittadina organizzata dai Sardisti: “siamo pronti a tutto”

I Sardisti durante l'assemblea cittadina

In una partecipata assemblea pubblica intitolata: “A Nuoro governi Nuoro”, i sardisti nuoresi hanno incontrato la cittadinanza per spiegare cosa sta accadendo a Nuoro. Introdotti nel dialogo dal segretario cittadino Tonino Bassu, i consiglieri comunali Graziano Siotto, Claudia Camarda e Viviana Brau hanno aggiornato la cittadinanza sul loro operato tra i banchi di opposizione alla Giunta Soddu.

Ripercorse le ultime vicende sulle quali sono attivamente impegnati, Claudia Camarda ha confermato in toto la denuncia esposta negli ultimi giorni in riferimento al caso del bambino che non siede alla mensa per motivi economici, Viviana Brau ha analizzato il programma elettorale sottoscritto dalla coalizione, con atti alla mano ha sottolineato che molti punti sono rimasti sulla carta.

Giuliano Sanna, ex assessore revocato, ha spiegato che il Partito Sardo d’Azione sottoscriverebbe nuovamente quel programma per Nuoro, se solo venisse attuato dalla stessa Giunta e, richiamando la recente legge regionale per l’istituzione della Fondazione Biblioteca Satta, di cui mai si è discusso in maggioranza, ha accusato il Vice Sindaco Cocco e, di conseguenza, il Sindaco Soddu, del fine reale di questa amministrazione: allearsi con il centrosinistra per le prossime elezioni regionali.

Graziano Siotto, protagonista dell’esposto alla Procura della Repubblica, al Ministero dell’Interno e a quello di Economia e Finanza sulle inadempienze della Giunta Soddu in materia contabile, che ha costretto l’Assessore Erriu a emanare un secondo decreto di diffida che obbliga il Comune di Nuoro ad approvare il bilancio entro e non oltre l’8 novembre. Secondo il consigliere Siotto tutto ciò è avvenuto questa mattina, quando il Presidente Beccu ha convocato il Consiglio Comunale per il 7 novembre, violando così il Testo Unico degli Enti Locali e il Regolamento di Contabilità che prevedono venti giorni per la messa a disposizione della documentazione. «Noi siamo pronti a tutto», ha dichiarato Siotto, «chiaramente nel rispetto di norme, leggi e regolamenti, ma pronti a tutto. Siate pronti anche voi perché siamo arrivati alla resa dei conti e non consentiremo che Nuoro venga ulteriormente oltraggiata».

All’incontro è anche intervenuta l’ex assessore Chiara Flore, che ha tenuto a precisare di esser stata messa in una condizione di stasi totale e a ribadire la presa di distanze dalla Giunta Soddu.

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