Nonostante la bagarre delle opposizioni in occasione dell’assemblea comunale del 15 ottobre, il sindaco di Nuoro Andrea Soddu ha esposto lo schema di rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2017.
Con soddisfazione il primo cittadino ha presentato un risultato d’amministrazione pari a 5,6 milioni di euro, di cui 1.036.001 rappresenta l’avanzo derivante dalla gestione di competenza 2017. Rispetto all’obiettivo di finanza pubblica è stato registrato un pareggio di bilancio, ovvero vi è un saldo non negativo in termini di competenza tra le entrate finali e le spese finali.
Un risultato positivo anche rispetto alla contabilità economico patrimoniale: totale patrimonio netto 193.743.054 euro; il risultato economico dell’esercizio 2017 è di 1.551.899 euro.
«Questo è il primo rendiconto che ci permette di chiudere con un ampio avanzo di amministrazione di 5,6 milioni’ dice il sindaco Soddu, un ottimo risultato che si è avuto perché c’è stato un impegno della pubblica amministrazione. Dietro questo rendiconto c’è un programma elettorale e nonostante le mille difficoltà stiamo portando a casa una risultato mai conseguito finora, frutto di un lavoro politico molto duro. Se non avessimo dovuto usare questo avanzo per coprire dei fondi che mettano in sicurezza il Comune dalle vicende del passato, avremmo potuto dedicare ai servizi e alle esigenze della comunità una buona parte di questi circa sei milioni di euro». Oltre al subentro della consigliera Rojch, durante la seduta, il consigliere Adriano Catte, ex Psd’az, successivamente confluito nel gruppo misto, ha comunicato il suo passaggio al gruppo consiliare “Scegliamo Nuoro”, che adesso potrà contare sull’apporto di 5 consiglieri.
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