Sardegna sott’acqua: muri e ponti crollati, strade allagate, uomini e mezzi bloccati

Sonia

Sardegna sott’acqua: muri e ponti crollati, strade allagate, uomini e mezzi bloccati

mercoledì 10 Ottobre 2018 - 18:40
Sardegna sott’acqua: muri e ponti crollati, strade allagate, uomini e mezzi bloccati

Nuoro sotto la pioggia (© foto S.Novellu)

A Nuoro e in Provincia per ora uffici e scuole non sono stati chiusi

Torna l’incubo nubifragio. Le abbondanti piogge, che si stanno verificando in queste ore nell’Isola, hanno provocato ingenti danni.

La Sardegna interessata dalle forti perturbazioni-

La Sardegna interessata dalle forti perturbazioni

La Protezione Civile ha  decretato il codice  rosso, dalle ore 12:00 di quest’oggi fino a tutta la giornata di domani, per rischio idrogeologico e idraulico nelle zone Campidano, Iglesiente, Flumendosa-Flumineddu. Codice arancione, invece, in Gallura.

Nel Nuorese, per ora, non si è registrata una situazione critica tale da far chiudere scuole e uffici. Mentre in Ogliastra uno dei muri del campo sportivo di Tertenia, si è sgretolato a causa delle abbondanti piogge. Il fatto è successo nella struttura di via Is Arranas. Sul posto stanno operando i vigili del fuoco, la protezione civile e la polizia municipale. Tutta la zona è stata transennata. A monte del paese si sono registrate alcune frane. Case e scantinati allagati nel centro, ma la situazione attualmente sembra essere sotto controllo e non risultano feriti. In fase di riapertura anche la Statale 125 Var.

Il ponte crollato sulla Statale 195

Il ponte crollato sulla Statale 195

Ma la vera emergenza è nella parte meridionale della Sardegna, esattamente a Capoterra. Qua l’ondata di maltempo ha provocato l’esondazione del rio Santa Lucia che ha completamente allagato la cittadina costringendo il sindaco a chiudere le scuole e l’Anas diverse strade, su tutte la statale 195 Sulcitana. Il paese è isolato. Diverse squadre dei vigili del fuoco stanno ora intervenendo in aiuto delle persone rimaste bloccate in casa, alcune sono disabili. Si segnalano anche cittadini sui tetti delle case. In meno di 24 ore sono caduti a Capoterra 250 millimetri di acqua, le metà di quella normalmente registrata in un anno. Situazione critica anche nel Sarrabus-Gerrei: stanno arrivando pompieri da altre province. Problemi nell’hinterland di Cagliari: il sindaco di Sestu ha deciso la chiusura delle scuole per la giornata di domani. Chiuso anche il cimitero e il centro anziani.

La sede della Protezione Civile

La sede della Protezione Civile

A Cagliari sono state sospese fino alle 6 del mattino di venerdì 12 tutte le attività dell’Università: lezioni, esami, laboratori, lauree, segreterie e biblioteche. Intanto il presidente Francesco Pigliaru si è recato nella sala operativa della Protezione civile, con cui è costantemente in contatto da Bruxelles, dalle prime ore della mattina, l’assessore con delega alla Protezione civile Donatella Spano.

Sempre per domani sono previste precipitazioni sparse anche a carattere temporalesco sulla Sardegna meridionale e orientale anche di forte intensità e con cumulati che possono rilevarsi molto elevati.

«Monitoriamo costantemente la situazione e siamo in contatto diretto con tutti i sindaci» dichiara la direttrice generale della Protezione civile, Sandra Tobia. «In questo momento registriamo le maggiori criticità nelle zone di Capoterra e Ogliastra. Ci raccomandiamo con i cittadini perché si attengano alle normali regole di precauzione, evitando di mettersi per strada nelle zone maggiormente esposte al maltempo e tengano d’occhio gli avvisi che emettiamo ogni 3 ore».

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