La diffusione della febbre del Nilo, come ormai noto, è trasmessa, dalle punture di zanzara. Animali risultati positivi al virus del West Nile a Nuoro e in Provincia (APPROFONDISCI) hanno fatto prendere provvedimenti da parte dei primi cittadini del territorio per preservare gli abitanti dall’infezione.
A Nuoro, il sindaco Andrea Soddu ha emesso l’ordinanza da una settimana, contestualmente la Provincia ha iniziato la disinfestazione per le vie cittadine per debellare eventuali focolai. Tra le misure di prevenzione c’è quella di non lasciare acqua stagnante nei contenitori ed evitare la formazione di ristagni. Chi non rispetta tali regole rischia sanzioni fino ai 500 euro.
L’ordinanza, che resterà in vigore fino al 31 dicembre, invita «tutti i proprietari, gestori e conduttori di orti, vivai, serre, «ad eseguire l’annaffiatura in maniera da evitare ogni raccolta d’acqua». Nella stessa ordinanza il sindaco spiega che «gli interventi di monitoraggio e lotta attuati dall’amministrazione comunale sulle strade e altre aree pubbliche non risultano sufficienti ad adeguato controllo degli insetti» perché i focolai «di diffusione risultano spesso localizzati in giardini privati, cantieri edili, depositi di attività artigianali, industriali e commerciali».
Nuoro, acqua stagnante e rifiuti nella gradinata sotto via Mereu (foto Cronache Nuoresi)
In realtà, passeggiando tra le strade di Nuoro e avendo avuto diverse segnalazioni, si ha la consapevolezza spazi e pubbliche vie risultano ancora da bonificare.
Nuoro, acqua stagnante e rifiuti nella gradinata sotto via Mereu (foto Cronache Nuoresi)
Un esempio su tutti, le gradinate tra via Mereu e via Matteotti, prossime all’ingresso laterale della scuola primaria Podda. Qua sono stabili i ristagni d’acqua anche dopo un semplice temporale.
Nuoro, rifiuti nella gradinata sotto via Mereu (foto Cronache Nuoresi)
A questa situazione si aggiunge anche la maleducazione di chi bivacca quotidianamente in questo spazio, dove viene abbandonato ogni genere di rifiuto, lattine e bottiglie di birra, ai fazzoletti di carta e bicchieri di plastica.
Nuoro, rifiuti nella gradinata sotto via Mereu (foto Cronache Nuoresi)
«In relazione all’esigenza che i cittadini collaborino per evitare le situazioni che potrebbero agevolare la diffusione della zanzara, in via Biasi, poco prima del bar, c’è una pozza perenne sia in estate che in inverno» ci scrive una lettrice, «soprassedendo sulle sue origini, si può fare qualcosa?» aggiunge e conclude: «senza contare le condizioni del marciapiede, praticamente intransitabile lungo tutta la strada. Un degrado del genere neanche a Beirut dopo i bombardamenti; ma le tasse sono le stesse che pagano i cittadini del centro».
Nuoro, marciapiedi impraticabili in via Biasi (foto Cronache Nuoresi)
Un ampio ristagno d’acqua era presente fino a ieri anche in via Martiri della Libertà, di fianco alla farmacia, manco a farlo apposta, proprio ieri gli operai del Comune sono intervenuti per la sua bonifica; ma per uno che si sanifica ce ne sono infiniti altri che devono essere eliminati perché se è vero che siamo in emergenza febbre del Nilo le zanzare non hanno i tempi della burocrazia.
Sonia Meloni
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