L’operazione che questa notte a Olbia ha portato all’arresto di uno dei componenti della banda specializzata nei furti nelle ville in Costa Smeralda fa parte di una serie di servizi effettuati, senza soluzione di continuità negli ultimi due anni, solo nel periodo estivo.

“Dallo scorso mese di luglio i furti in abitazione, consumati e tentati, avvenuti in note località turistiche, principalmente Porto Cervo, Cannigione e Palau, sono calati in misura sensibile, con una percentuale di circa il 40% in meno rispetto allo scorso anno”, spiegano i Carabinieri.

La banda, di cui farebbe parte l’albanese, ha sempre colpito di notte, forse solo pochi giorni fa hanno messo a segno un furto da 40 mila euro tra gioielli, denaro e orologi.

Durante le razzie, recuperavano nelle abitazioni le chiavi delle auto di lusso e le rubavano per poi usarle nei colpi successivi. Solo questa estate, in quattro occasioni, dopo averli intercettati, i Carabinieri del Reparto Territoriale di Olbia, anche con la collaborazione dei Reparti limitrofi e dei colleghi dei commissariati di Olbia, Porto Cervo e della Polizia stradale, hanno inseguito i componenti della banda, ma vista l’elevata velocità – e quindi il pericolo anche per gli altri utenti della strada – hanno preferito evitare di sbarrare la strada con posti di blocco.

Al momento sono in corso ulteriori accertamenti per rintracciare tutti i componenti del gruppo criminale. I militari hanno anche recuperato e saranno presto restituite sei auto di lusso tra le quali il Mercedes di ieri sera.

Tra le auto utilizzate dalla banda ci sono una Audi A8 e una A6 V6, una BMW 535 XI una BMW 435 cabriolet, una Maserati Ghibli FQ4 e una Audi Q5, alcune di queste sono state recuperate.