Agosto a rischio bombe d’acqua. Oggi eccezionale grandinata nel centro Sardegna

Salvatore

Agosto a rischio bombe d’acqua. Oggi eccezionale grandinata nel centro Sardegna

giovedì 02 Agosto 2018 - 20:09
Agosto a rischio bombe d’acqua. Oggi eccezionale grandinata nel centro Sardegna

Grandinata sulla Statale 131 (foto G.C)

Un’eccezionale ondata di maltempo ha colpito nel pomeriggio la parte centrale della Sardegna, che è stata interessata da un’eccezionale grandinata che ha creato alcuni disagi per gli automobilisti che transitavano sulla Statale 131 all’altezza dell’altopiano di Campeda, nel territorio di Nuoro.

Una coltre bianca, alta circa 30 centimetri, ha ricoperto la strada e i campi circostanti proponendo l’immagine di un “paesaggio innevato” in pieno agosto. Ma al posto dei fiocchi bianchi dal cielo sono piovuti chicchi di grandine.

In pochi chilometri sulla Statale “Carlo Felice” si è passati dai 35 gradi della pianura ai 12 gradi dell’altopiano. Nel frattempo alcuni automobilisti sono rimasti intrappolati e si è registrato anche un piccolo incidente.

Grandinata sulla Statale 131

Grandinata sulla Statale 131 (foto G.C)

Il violento nubifragio si è abbattuto nel primo pomeriggio nel Nuorese, provocando allagamenti e smottanti in alcuni paesi. I più colpiti sono stati i centri abitati di Mamoiada, Sorgono e Tonara: decine le richieste di aiuto e gli interventi dei vigili del fuoco del comando di Nuoro per svuotare l’acqua dagli scantinati. Smottamenti si sono verificati sulla provinciale che collega Sorgono ad Austis, dove si sono registrati disagi per gli automobilisti, ma nessuna strada è stata chiusa. Al lavoro anche i sindaci e i vigili urbani per ripristinare la viabilità nei paesi colpiti

Il caldo rovente, comunque, sarebbe alle spalle ma le temperature continueranno a restare alte, come peraltro è in questo periodo dell’anno. Superato l’apice, però, l’indebolimento dell’alta pressione africana sul Mediterraneo Centrale porterà “un aumento dell’instabilità con rischio di temporali che – avvertono gli esperti – saranno violenti, con grandine e forti raffiche di vento”.

Si riduce, quindi, il rischio di ondate di calore tanto che per domani il ministero della Salute indica bollino rosso per undici città (Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Torino, Trieste, Venezia, Verona) rispetto alle 18 di oggi. Le temperature saranno per lo più fra 30 e 35 gradi e difficilmente si toccheranno nuovamente punte di 37-38 gradi affermano i meteorologi del Centro Epson Meteo.

Un rischio, quello delle ondate di calore, che in passato è stato letale: tra il 2005 e il 2016 in 23 città italiane ha causato 23.880 morti e soltanto a Roma, dal 2000, ne sono stati stimati circa 7.700 per il caldo torrido, secondo l’analisi condotta dal Dipartimento di Epidemiologia del Sistema sanitario della Regione Lazio e presentata da Legambiente, che ha promosso un Osservatorio sugli effetti dei cambiamenti climatici nelle città italiane. Nel fine settimana, l’instabilità tenderà ad attenuarsi al Nord e domenica anche al Centro, mentre le Isole e l’estremo Sud dovranno fare i conti con la presenza di un vortice che favorirà lo sviluppo di locali rovesci o temporali.

Se i picchi di caldo torrido “ce li siamo lasciati alle spalle, almeno temporaneamente – conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – le temperature continueranno a superare diffusamente i 30 gradi, in particolare al Centro nord, dove sono attese ancora punte di 35-36 gradi. Qualche grado in meno al Sud, dove tuttavia la canicola potrebbe farsi nuovamente sentire dalla prossima settimana”. L’anticiclone non sarà sufficientemente robusto da evitare la formazione di improvvisi temporali di calore, localizzati ma intensi, prosegue Ferrara indicando le aree più a rischio: Alpi, Prealpi, occasionalmente la Valpadana, l’Appennino e i versanti tirrenici.

Nel weekend, l’esperto invita a prestare “attenzione particolare al Sud, per temporali soprattutto tra Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, occasionalmente anche su Puglia, Molise, Lazio, Abruzzo interno e Sardegna”. Vista la presenza di aria calda e umida, non si escludono locali nubifragi, improvvise raffiche di vento o grandine”. Secondo gli ultimi aggiornamenti, la tendenza sino a Ferragosto è dunque di sole e caldo, con qualche temporale di passaggio.

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