Il bilancio in “profondo rosso” del Comune di Nuoro non ha impedito agli amministratori di rinnovare il parco auto acquistando ben due nuovi autoveicoli.
Il bubbone “polemica” è stato fatto scoppiare sul social più popolare dal consigliere dell’opposizione Pierluigi Saiu (Uniti per Nuoro), che scrive dal proprio profilo personale: «Al comune di Nuoro sono arrivate le nuove “auto blu”. Sono davvero necessarie in un ente al dissesto? Non lo so, mi auguro piuttosto che non servano per fare i soliti viaggi a vuoto».
Come è cantato nel Barbiere di Siviglia di Rossini: “la calunnia è come un venticello ma in un lampo diventa tempesta” … immediata, sempre su Facebook, la risposta del vicesindaco e assessore alla Cultura Sebastian Cocco: «bisogna pure che si ponga fine a questo stupido populismo. Si stigmatizza, in maniera evidentemente subdola, l’entrata in possesso da parte del Comune di Nuoro di due auto, peraltro usate e in leasing, che hanno sostituito una vecchia Fiat Punto, malconcia e insicura, con la quale abbiamo rischiato il peggio in diverse occasioni. E quando non funzionava, il che é accaduto spesso, abbiamo utilizzato per missioni istituzionali le nostre auto personali, senza peraltro chiedere un euro di rimborso. Ma non é questo il punto. Con queste macchine infatti (stiamo parlando di due modestissime berline 1.6) viaggiano spesso, finalmente in sicurezza, i bambini che vengono accompagnati al Tribunale per i minorenni di Sassari. Ma la vita di questi bambini (e, se permettete quella degli amministratori e dei dipendenti) non conta; vale più una manciata di like. Ci vuole serietà quando si fa politica, anche quando si sta in opposizione».
Ha fatto seguito, ovviamente, la tempestiva risposta di Saiu :«strumentalizzare i bambini è un modo vigliacco per difendersi. O almeno per tentare di farlo. Perché non è di loro che vi siete preoccupati. Il Comune di Nuoro è privo di auto? Era necessario prenderne di nuove? Il tema è piuttosto questo. Alla luce poi dei continui appelli alla Regione, delle continue richieste d’aiuto, degli allarmi sui debiti. Serietà, appunto. Questo servirebbe». Il popolo social si è diviso in due dando da una parte ragione al consigliere Saiu (83 like e 20 commenti, tra i quali, si evidenzia come la Giunta Soddu durante la campagna elettorale avesse promosso la mobilità attraverso i mezzi pubblici piuttosto che in auto) e dall’altra (con 35 like e qualche commento che evidenzia l’ottima scelta del modello delle auto) a Cocco.
In mezzo alla querelle tra i due, con un comunicato stampa, interviene Paolo Pirisi esponente dei Verdi: «Il comune di Nuoro in barba a un bilancio in rosso e con un buco enorme come dicono loro insiste a buttare soldi. A oggi la notizia dell’ acquisto di due auto blu fiammanti in barba alla miseria e alla politica vuota. Rendicontino il costo delle auto e lo rendano pubblico invece di lamentarsi con la solita frase “non ci sono soldi”. Non è questione di maggioranza o di minoranza ma di buon senso. C’è gente che non ha i soldi neanche per comprarsi un biglietto per usufruire del mezzo pubblico definito affettuosamente dai nuoresi “il postalino”».
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