Il principio d’Insularità nella Costituzione Italiana è un tema molto sentito nelle zone interne.
A Nuoro, sabato scorso sono state quasi trecento le firme raccolte grazie al banchetto allestito
Luigi Crisponi (foto S.Novellu)
per l’occasione in piazza del Popolo, dai consiglieri regionale e comunale Luigi Crisponi e Pierluigi Saiu. Complessivamente sono 50mila le firme necessarie per per sostenere la proposta di iniziativa popolare.
Banchetti anche a Cagliari e in tutti i capoluoghi delle venti regioni e nei 36 comuni aderenti all’Associazione Nazionale dei Comuni delle Isole minori. “ll testo della proposta di legge di iniziativa popolare era stato depositato giovedì scorso a Roma in Corte di Cassazione dal Comitato per l’inserimento del principio di insularità in Costituzione.
Il consigliere Pierluigi Saiu (© foto S.Novellu/Cronache Nuoresi)
«Questa legge permetterà, per esempio, la riduzione del costo dei trasporti. Quella per la continuità territoriale è una questione aperta da molto tempo. Ottenerla pienamente, fino ad ora, non è stato possibile – commenta il consigliere Saiu -Troppi i vincoli, troppi gli ostacoli. Il riconoscimento, in termini giuridici, di una condizione fisica che comporta alcuni svantaggi competitivi è necessario per rivendicare tutte le misure necessarie a contenere questi stessi svantaggi, di fronte allo stato italiano ma anche all‘Unione Europea. La nostra condizione di specialità, in termini di mobilità, servizi più efficienti, meno tasse, deve ottenere pieno riconoscimento. Servono provvedimenti concreti. Occorre portare avanti la battaglia fino alla vittoria. L’adesione all’iniziativa, anche in città, è stata straordinaria. Non solo nei numeri ma anche nel desiderio delle persone di sostenere una battaglia condivisa».
