La direzione dell’ATS-ASSL non ci sta e replica a chi la accusa di smantellamento del Servizio sanitario locale in Ogliastra. In prima linea c’è il comitato cittadino #Giùlemanidall’Ogliastra, che nei giorni scorsi ha segnalato gravi carenze al nosocomio di Lanusei “Nostra Signora della Mercede” (APPROFONDISCI).
Di seguito pubblichiamo la nota integrale diramata dall’ATS-ASSL di Lanusei.
«La direzione della ATS-ASSL Lanusei è costantemente impegnata nell’assicurare adeguati livelli assistenziali, nonché la sicurezza dei pazienti e degli operatori, garantendo adeguata copertura di personale e, contestualmente, assicurando la regolare fornitura di materiale a garanzia del buon funzionamento del presidio ospedaliero. Questo a prescindere dalla temporanea “vacanza” della Direzione di Area e del Presidio Ospedaliero, per le quali, peraltro, si conferma l’attribuzione dell’incarico rispettivamente al dott. Andrea Marras (che prenderà servizio a tempo pieno dal 16 aprile) e, ad interim, alla dott.ssa Maria Serena Fenu (presidio ospedaliero).
In particolare, per quanto riguarda la presunta carenza di materiale, che – a detta delle OO.SS. – costringerebbe spesso «a chiedere agli altri ospedali», la direzione conferma l’efficienza del funzionamento dell’apparato sanitario ogliastrino, ivi compresi il suo servizio acquisti e farmaceutico, facendo presente che il ricorso al supporto di altre aree socio sanitarie, nel caso in cui dovesse venire a mancare un particolare presidio o materiale, rientra in una prassi consolidata, peraltro indicativa della positiva integrazione in un “sistema di rete” della sanità regionale sarda.
Anche l’accusa di ricorso alle agenzie interinali per il reclutamento di personale sanitario e di mancanza di figure professionali è piuttosto generica e ingenerosa; si ribadiscono, infatti, l’attenzione e l’impegno di ATS Sardegna nei riguardi della sanità del territorio.
Basta scorrere le delibere pubblicate nel sito aziendale www.atssardegna.it, per rendersene conto. Si citano, tra l’altro, la deliberazione del direttore generale n. 1193 del 01/12/2017, mediante la quale si autorizza il conferimento di 9 (nove) incarichi a tempo determinato a copertura di posti disponibili per diverse figure del personale comparto: 3 unità di c.p.s. – infermiere in sostituzione di altrettante unità cessate dal tempo determinato per raggiungimento limite dei tre anni, 3 unità di c.p.s. – infermiere in sostituzione di altrettante unite collocate in quiescenza per raggiunti limiti di età, unità di c.p.s. – ostetrica in sostituzione di unità collocata in quiescenza, 1 unità di c.p.s. – ostetrica in sostituzione di unità assente ai sensi del d.lgs 151/01, 1 unità di operatore socio sanitario in sostituzione di unità collocata in quiescenza.
A completamento dell’informazione si fa predente che nessuna prestazione è stata mai interrotta all’interno del presidio ospedaliero Nostra Signora della Mercede, e si ricorda, inoltre, che sono in corso le procedure di assunzione autorizzate con la deliberazione del Direttore Generale n. 242 del 20 febbraio 2018, in sostituzione del medico cessato per raggiunti limiti d’età.
Parimenti sono regolarmente attivate le procedure per il reclutamento di un ulteriore medico per l’Unità operativa di medicina, in sostituzione di un neurologo trasferitosi temporaneamente in altra azienda, autorizzato con deliberazione del direttore generale 1008 del 20 ottobre 2017, e di un chirurgo per l’Unità operativa di chirurgia, autorizzato con deliberazione del direttore generale n. 242 del 20 febbraio 2018, in sostituzione di un medico cessato per pensionamento. Di recente ha preso servizio un anestesista in sostituzione di altro in procinto di trasferimento.
È in programma l’avvio delle procedure concorsuali per la nomina dei direttori delle Unità operative di medicina e Ostetricia e ginecologia, attualmente dirette da facenti funzione. È stato assunto a tempo indeterminato un medico radiologo, ai sensi della Deliberazione del Direttore Generale n. 190 del 7 febbraio 2018. La ATS-ASSL Lanusei è, inoltre, sempre impegnata in azioni di potenziamento dell’offerta. Nell’Ospedale “Nostra Signora della Mercede”, ne sono esempio le prestazioni di radiologia interventistica, messe in campo grazie alla collaborazione con il Presidio Ospedaliero “Santissima Trinità” della ASSL di Cagliari.
Altre importantissime novità riguardano la ripresa delle attività di cardiologia pediatrica grazie ad una collaborazione con l’azienda ospedaliera Brotzu; mentre sarà avviato entro l’anno, in via sperimentale, un innovativo sistema di telemedicina per la gestione dei pazienti con BPCO (Bronco pneumopatia cronica ostruttiva).
Tutto questo, se ancora ce ne fosse bisogno, a conferma della grande attenzione che ha animato, fin dalla sua nascita, l’ATS Sardegna nei riguardi dell’ASSL di Lanusei e, in generale, della sanità in Ogliastra».
Intanto il comitato #Giùlemanidall’Ogliastra ribadisce che sono pronti a scendere in piazza e fare battaglia e a “bussare in tutte le case degli Ogliastrini perché con fermezza si realizzino le promesse dal parte dell’ATS -ASSL”
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