Un cinghiale cacciato a Orgosolo è risultato positivo alla Trichinella

Sonia

Un cinghiale cacciato a Orgosolo è risultato positivo alla Trichinella

martedì 16 Gennaio 2018 - 18:12
Un cinghiale cacciato a Orgosolo è risultato positivo alla Trichinella

Appello della Regione: “acquistate prodotti sicuri, certificati e sottoposti ai dovuti controlli sanitari”

Un cinghiale cacciato domenica a Orgosolo, in località Fundales, è risultato positivo ai controlli sulla presenza della Trichinella. Lo ha comunicato oggi l’Istituto zooprofilattico sperimentale (IZS) di Nuoro che ha eseguito le analisi di laboratorio sui campioni consegnati dai cacciatori.

La notizia della presenza del pericolosissimo parassita, che può essere anche letale per l’uomo, arriva a pochi giorni dal ritrovamento della Trichinella nei maiali abbattuti il 9 gennaio scorso, sempre in agro di Orgosolo in località Pradu, dagli uomini dell’Unità di Progetto (UdP), attivata per l’eradicazione della Peste suina africana (PSA) in Sardegna.

L’ultimo ritrovamento di cinghiali infetti risale al 27 novembre del 2016, quando il parassita fu riscontrato in un gruppo di nove animali, sempre cacciati in territorio di Orgosolo.

Appello della Regione. L’Assessorato dell’Igiene e Sanità, l’UdP e l’IZS dichiarano che: «questo ulteriore riscontro di Trichinella conferma che i consumatori del centro Sardegna sono esposti ad un pericolo reale» e rinnovano l’appello a tutti i consumatori di carni suine di «acquistare prodotti sicuri, certificati e sottoposti ai dovuti controlli sanitari».

L’UdP ha ricordato, inoltre, che «gli allevatori di suini che non lo abbiano ancora fatto continuano ad avere la possibilità di regolarizzarsi ed evitare così ogni rischio per la salute propria e delle proprie famiglie. In ogni caso, la Regione continuerà la lotta al pascolo brado illegale».

Normativa PSA per cacciatori. Il quarto provvedimento del piano di eradicazione della PSA prevede che i cacciatori che operano nei macroareali infetti dalla malattia (le cosiddette zone rosse) devono prelevare obbligatoriamente, su tutti i cinghiali abbattuti, un campione di diaframma per la ricerca della Trichinella, un campione di sangue per la ricerca anticorpi PSA e un campione di milza per la ricerca virologica riguardante sempre la PSA.

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