Peste suina: il prefetto di Nuoro incontra il movimento Pro Territorio

Sonia

Peste suina: il prefetto di Nuoro incontra il movimento Pro Territorio

lunedì 08 Gennaio 2018 - 16:29
Peste suina: il prefetto di Nuoro incontra il movimento Pro Territorio

Nuoro, la Prefettura (foto S.Novellu)

«Al fine di evitare lo stato di massima mobilitazione in difesa degli interessi deboli delle popolazioni –  ha precisato nella richiesta di incontro Alessio Pasella, coordinatore regionale di Pro Territorio – il movimento è a disposizione per illustrare più nel dettaglio la situazione di grande e grave disagio che potrebbe alimentare situazioni di conflitto con le popolazioni».

Favorire un dialogo che consenta una soluzione positiva del problema è dunque l’obiettivo del Movimento, che sarà ricevuto giovedì in Prefettura.

Il prefetto Carolina Bellantoni ha dato l’ok alla richiesta di incontro, inoltrata nei giorni scorsi da Pro Territorio, fissando l’appuntamento per le 9 e 30. In programma un tavolo di discussione a cui prenderà parte una delegazione del Movimento, intenzionata a far sentire le sue ragioni.

Il movimento Pro Territorio, nei giorni scorsi, ha minacciato una mobilitazione simile a quella avvenuta nel 2005 contro l’istituzione del Parco del Gennargentu. I maiali, ha evidenziato Pasella, «sono un’importante fonte di lavoro, reddito e sostentamento delle popolazioni locali, patrimonio di biodiversità e genetico di una razza suina in via di estinzione, inserita fra le sei razze autoctone nazionali presenti nell’isola già dal neolitico e tutelata per legge».

Pro Territorio ha già presentato due esposti contro gli abbattimenti alle Procure della Repubblica competenti per territorio di Nuoro, Oristano e Lanusei il 3 giugno 2016 e il 26 settembre 2016. Non sono mancate, inoltre, le richieste di incontro inviate nel tempo all’indirizzo delle istituzioni (APPROFONDISCI). Fino a oggi, tuttavia, nessuna risposta è arrivata e ora c’è molta attesa per l’incontro in programma venerdì.

La razza suina sarda è stata riconosciuta ufficialmente dal Governo, e inserita tra le razze suine autoctone nazionali, l’8 giugno 2006. Nel registro anagrafico del suino di razza sarda risultano iscritti appena 300 capi, presenti in poco meno di 50 allevamenti sparsi in tutta la regione. A causa della Peste suina le carni dei maiali nati e allevati in Sardegna non possono essere vendute fuori dal territorio regionale.

Solo negli ultimi mesi sono diverse centinaia gli animali allo stato brado abbattuti dalla task force dell’Unità di progetto regionale. I territori più colpiti dalla mattanza appartengono ai comuni di Orgosolo, Desulo, Arzana, Talana, Villagrande Strisaili, Urzulei.

S. Fara

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