Sono stati colti sul fatto due pescatori abusivi che ieri notte stavano pescando in zona proibita all’interno dello stagno “La peschiera” di San Teodoro. 

Si tratta di due oristanesi, che sono stati trovati in possesso di 46 chili di pesce, tra cefali e spigole, e ora dovranno rispondere del reato di furto aggravato.

I carabinieri della Tenenza di San Teodoro stavano facendo un controllo della zona quando, a notte fonda, hanno notato alcune auto parcheggiate lungo le sponde dello stagno.

Insospettiti dall’insolito orario, hanno perlustrato l’area fino a notare una piccola imbarcazione con due persone a bordo.

i pescatori abusivi sono stati fatti ormeggiare e dopo il controllo è scattata la denuncia a piede libero.

Non è chiaro come i due abbiano portato la barca sino allo stagno. Le auto, infatti, erano prive di carrelli. Non è esclusa, dunque, la presenza di un complice, che avrebbe fornito loro il piccolo mezzo.

Il pesce recuperato è stato restituito alla società che ha in concessione esclusiva lo stagno.

© Tutti i diritti riservati