Irregolarità a Nuoro, Siniscola e Bosa

Blitz della Guardia di Finanza all’interno dei confini della provincia di Nuoro e sino a Bosa. Nel mirino i distributori automatici di bibite e tabacchi. Numerose le irregolarità riscontrate. Elevate multe per un totale di 80 mila euro.

Emerge un preoccupante fenomeno di erogazione illimitata nel tempo di prodotti alcolici e di sigarette anche ai minorenni.

Nella bufera sono finiti dieci esercizi di distribuzione automatica, che consentivano l’acquisto di alcolici e tabacchi ben oltre gli orari previsti dalla normativa. Nei casi più gravi la vendita era consentita anche in assenza di preventiva identificazione dell’età del cliente, obbligatoria per la vendita ai minori.

Le irregolarità sono state riscontrate a Nuoro, Siniscola e Bosa. Nel capoluogo sono quattro i distributori automatici trovati fuori norma, mentre ammontano a tre a Siniscola e tre a Bosa.

In particolare, in un caso era possibile acquistare birra e vino oltre l’orario di chiusura; in altri sei gli apparecchi permettevano l’acquisto di alcolici oltre l’orario e senza limitazione di età, in quanto privi del lettore ottico delle tessere sanitarie.

In due casi, uno a Nuoro e l’altro a Siniscola, è stato accertato l’accesso all’acquisto di sigarette o tabacchi senza il preventivo utilizzo della carta d’identità magnetica, del codice fiscale o della tessera sanitaria.

I gestori degli apparecchi fuorilegge sono stati sanzionati amministrativamente per oltre 80 mila euro. Qualora si dovessero verificare ulteriori violazioni nel biennio l’Agenzia dei Monopoli di Stato potrà procedere alla revoca dell’autorizzazione alla rivendita.

L’operazione è stata condotta dai militari della Compagnia di Nuoro, della Tenenza di Siniscola e delle Brigate di Bosa Marina.