Per il Sole 24 Ore Nuoro non è prima, ma quarta a livello regionale
«Vi aspettiamo a Nuoro per provare di persona quanto il capoluogo barbaricino possa offrire ai propri cittadini in termini di qualità della vita», è l’invito che il sindaco Andrea Soddu rivolge all’indomani della pubblicazione dello studio sulla “Qualità della vita”, curato dal dipartimento di statistiche economiche dell’Università La Sapienza di Roma per il quotidiano economico ItaliaOggi.
Secondo la classifica elaborata dalla Sapienza Nuoro è la prima delle province sarde per “Qualità della vita” (APPROFONDISCI). Un dato che non si accorda con l’omonima classifica diffusa ieri dal Sole 24 Ore, che piazza prima Oristano, mentre il nuorese si posiziona fuori dalla zona medaglie con il quarto posto.
«In un anno siamo saliti di undici posizioni. Ora siamo al 47esimo e puntiamo a raggiungere presto i primi posti», evidenzia il sindaco Soddu, analizzando il rapporto della Sapienza che solo 12 mesi fa vedeva la provincia di Nuoro piazzata al gradino numero 58.
La ricerca sulla “Qualità della vita” nelle 110 province italiane condotta dall’Università romana, giunta alla 59esima edizione, mette in evidenza vari aspetti. Tra questi grande importanza rivestono quello ambientale, quello legato alla sicurezza, al tempo libero e al turismo.
In ognuno di questi settori Nuoro sembra aver fatto passi da gigante: «Siamo al sesto posto su 110 province censite per quanto riguarda la qualità ambientale – sottolinea Soddu – prima di noi solo Trento, Mantova, Belluno, Bolzano e Pordenone».
Ed è tutto sardo, sempre secondo la Sapienza, anche il record per la produzione di rifiuti: la provincia di Nuoro è al secondo posto sull’isola, subito dopo il Medio Campidano, mentre raggiunge la posizione 27 a livello nazionale. Per l’amministrazione comunale «un dato che non stupisce, visto che la città di Nuoro continua a migliorare, potenziando i servizi volti e aumentando la percentuale di rifiuti differenziati prodotti nel territorio».
Nuoro registra ottimi risultati anche nel settore turistico, passando dal 63esimo posto nel 2016 al 32esimo nel 2017 per quanto riguarda il turismo e il tempo libero.
La provincia è inoltre al decimo posto per quanto riguarda la criminalità, mentre negli studi precedenti occupava la posizione 34. Un risultato che testimonia la quasi totale assenza di microcriminalità e la sensazione di sicurezza testimoniata anche dal primo posto in classifica per quanto riguarda gli scippi e borseggi. Miglioramenti si registrano anche per quanto riguarda il disagio sociale: dal 72esimo posto, Nuoro guadagna la 59esima posizione.
Sul fronte lavoro, invece, dal 73esimo, la provincia recupera 10 posizioni collocandosi al 63esimo. «Una magra consolazione, ma cercheremo di migliorare ancora di più anche questo aspetto», commenta il primo cittadino.
I dati elaborati dall’Università La Sapienza di Roma per il quotidiano ItaliaOggi, sono in deciso contrasto con quelli pubblicati ieri dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore. Secondo il giornale edito da Confindustria, infatti, per Qualità della vita Nuoro si piazza nel 2017 quarta a livello regionale, preceduta dalle province di Oristano, Cagliari e Olbia-Tempio. (APPROFONDISCI)
Sempre secondo gli studi del Sole 24 Ore, inoltre, su base nazionale la Provincia di Nuoro negli ultimi tre anni sarebbe crollata clamorosamente passando dalla posizione 43 del 2015 alla 71 del 2016, per finire quest’anno nel gradino numero 73.
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