Riaperta l’Orientale Sarda chiusa da dieci giorni per un frana

Sonia

Riaperta l’Orientale Sarda chiusa da dieci giorni per un frana

martedì 14 Novembre 2017 - 11:41
Riaperta l’Orientale Sarda chiusa da dieci giorni per un frana

Il costone roccioso da cui si è staccata la frana che ha ostruito la SS 125

A dieci giorni dalla frana che aveva determinato la chiusura della carreggiata, è stata riaperta ieri la strada 125 “Orientale Sarda”, interrotta in corrispondenza del chilometro 196. A darne notizia è il comune di Dorgali, che ha provveduto a individuare gli interventi necessari, mettendo in sicurezza la zona.

«L’area in questione – evidenzia il sindaco di Dorgali, Maria Itria Fancello – era stata in passato oggetto di interventi di mitigazione del rischio. Grazie alla presenza di barriere paramassi non ci sono stati danni alla sede stradale, ma soltanto il rotolamento di alcuni residui di piccola dimensione. Sono però rimasti sul versante alcuni massi instabili e una parte della rete, pur svolgendo bene la sua funzione, è stata danneggiata».

Per procedere con i lavori l’Anas aveva chiuso il tratto stradale interessato e il Comune, in seguito a un sopralluogo effettuato da un geologo, ha individuato gli interventi necessari per il ripristino.

«Abbiamo provveduto – spiega il primo cittadino – a incaricare una ditta che ha provveduto al disgaggio e alla pulizia della nicchia di distacco, alla demolizione e rimozione di alcuni blocchi di roccia e al ripristino della funzionalità della barriera paramassi».

Operai al lavoro sulla 125 per il ripristino della barriera paramassi

Operai al lavoro sulla SS 125 per il ripristino della barriera paramassi

Alla conclusione dei lavori, ieri pomeriggio, l’amministrazione comunale ha comunicato all’ANAS il ripristino delle condizioni di sicurezza e in serata la strada è stata riaperta al traffico.

Proprio un anno fa, in questo periodo a due chilometri di distanza rispetto all’ultimo evento franoso, si verificò un altra frana in corrispondenza del chilometro 194. L’amministrazione comunale di Dorgali ha inviato di recente alla Regione una relazione dettagliata dei punti più critici delle pareti rocciose che costeggiano l’Orientale Sarda, chiedendo l’opportunità di un finanziamento per la loro messa in sicurezza.

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