Dai sequestri di persona alla droga: ecco il nuovo business della malavita nuorese

Sonia

Dai sequestri di persona alla droga: ecco il nuovo business della malavita nuorese

lunedì 16 Ottobre 2017 - 13:18
Dai sequestri di persona alla droga: ecco il nuovo business della malavita nuorese

Il Maggiore Luigi Mereu (foto C.Nuoresi)

La coltivazione di Marijuana e lo spaccio di droga hanno soppiantato i sequestri di persona e le rapine.

I dati sono stati divulgati oggi  al Comando Provinciale dei Carabinieri dal Maggiore Luigi Mereru, comandante del Reparto operativo, in occasione di una conferenza stampa.

Il più ingente quantitativo di sequestro di marijuana del 2017 è quello effettuato venerdì scorso dai Carabinieri di Silanus: 410 chili pronti per lo spaccio, droga per un valore commerciale di circa 1,5 milioni di euro.

Oggi il nuovo business per la malavita locale è la droga specialmente la coltivazione di marijuana perché è meno rischioso a livello di organizzazione e gestione e se si viene beccati dalle Forze dell’Ordine, è stato spiegato in sede di conferenza, le pene inflitte sono meno severe rispetto ai reati di sequestro e rapina.

Gli arresti: l’attività antidroga dei Carabinieri nell’anno in corso ha portato a scoprire 83 reati (con autori noti 76); ad effettuare in tutto il territorio 42 arresti ( 25 in flagranza e 17 ordini di custodia cautelare); 66 denunciati a piede libero e 157 segnalati al Prefetto.

Quantitativi di droga sequestrati: nell’ambito del 2017 nel Nuorese sono stati sequestrati complessivamente 12 chili di cocaina, 2.200 chili di eroina, 7.700 chili di droghe sintetiche e 750 grammi di hashish. Il primato spetta alla marijuana con 651 chili e 10.463 piante sequestrate.

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