La manifestazione “Donare il sangue e mangiare sano” supera le aspettative degli organizzatori e già si pensa al bis.
Oltre cinquanta donatori si sono presentati all’evento organizzato sabato scorso a Nuoro dall’Avis provinciale e dalla Coldiretti. In quattro ore sono state raccolte 31 sacche di sangue, un record rispetto alla media giornaliera, che non supera le venti unità.
«Siamo molto contenti dei risultati e contiamo di ripetere l’iniziativa entro l’anno, evidenzia il consigliere dell’Avis nazionale Pierluigi Barigazzi. Il nostro obiettivo è quello di fidelizzare i donatori, per garantire il turn over e poter programmare con puntualità il calendario annuale delle donazioni».
La raccolta del sangue davanti all’Ex Mercato Civico (foto S.Novellu)
L’appello a donare è rivolto soprattutto ai giovani e agli studenti: «non bisogna donare spinti solo da un’emergenza temporanea, che interessa un parente o un amico, ma è necessario essere continuativi nel tempo, aggiunge Barigazzi. Tutti i donatori hanno diritto alle analisi gratuite, un elemento importantissimo per i ragazzi in fase di crescita».
A livello provinciale i soci dell’Avis sono 3339 e i livelli di donazioni sono ottimali, raggiungendo le 4867 nel 2016. La collaborazione con Coldiretti e Campagna Amica punta ad aumentare i numeri e ad accrescere la consapevolezza che il buon cibo aiuta a mantenersi in forma.
La manifestazione “Donare il sangue e mangiare sano” è stata organizzata dall’Avis provinciale e dalla Coldiretti, in collaborazione con l‘Exmè e il bar Nobel ’26.
Sabrina Fara
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