Il “progetto Oliena” tra le best practices a livello nazionale per innovazione tecnologica

Sonia

Il “progetto Oliena” tra le best practices a livello nazionale per innovazione tecnologica

mercoledì 21 Giugno 2017 - 12:39
Il “progetto Oliena” tra le best practices a livello nazionale per innovazione tecnologica

L'incontro di Utili all'Italia

“Utili all’Italia”, anche Abbanoa nella prima banca dati dei migliori progetti nei Servizi Pubblici

Il progetto Oliena è tra i migliori progetti italiani raccolti in “Utili all’Italia”, la banca dati che contiene i risultati del primo censimento delle migliori pratiche nei Servizi Pubblici realizzato da Utilitalia, la federazione che riunisce 500 imprese italiane dei servizi idrici, energetici e ambientali.

L'incontro di Utili all'Italia

L’incontro di Utili all’Italia

Un vero e proprio compendio dei progetti più avanzati che stanno disegnando le città del futuro: 274 progetti operativi raccontati da 134 aziende che dimostrano come responsabilità sociale e ambientale (90 progetti), innovazione tecnologica (83), efficienza energetica (52) e processi di sviluppo aziendale (49) stiano cambiando in meglio servizi che sono alla base della qualità della vita di ogni cittadino. Tra questi c’è anche Abbanoa: il “progetto Oliena” è infatti stato selezionato nella categoria “Innovazione tecnologica”.

Dalle buone pratiche relative all’innovazione tecnologica emerge l’impegno delle aziende sul tema della digitalizzazione e del miglioramento dei servizi ai cittadini: mappatura delle reti sotterranee, sistemi di geolocalizzazione degli interventi, telecontrollo delle reti, gestione delle risorse e reportistica avanzata. Il “Progetto Oliena” rientra appunto in questa categoria. Il paese alle pendici del Monte Corrasi aveva il poco invidiabile record regionale di avere circa il 70 per cento di acqua dispersa in un dedalo di condotte colabrodo. Con un piano che ha coinvolto la Hitachi, azienda vincitrice del bando per eseguire le verifiche nel sistema idrico del paese, è stata rivoluzionata la rete idrica del paese (APPROFONDISCI).

Il progetto verrà ora esteso ad altri 30 Comuni lista ancora in fase di definizione) tra cui Tempio, uno dei centri che presenta livelli di dispersione critici e che verrà quindi inserito tra i centri pilota per la sperimentazione dei nuovi sistemi di automazione e gestione informatizzata della rete idrica.

A Oliena si è intervenuti in maniera decisa sulla riduzione delle perdite e sulle loro cause. Verifica della rete, analisi dei flussi d’acqua, installazione di valvole regolatrici di pressione nei punti strategici, riparazioni e sostituzione di interi tratti di condotte. Ora l’intera rete idrica è coperta da un sistema innovativo di misura e gestione del servizio che garantisce una notevole efficienza e risparmio di preziosa risorsa idrica.

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