Nuoro. La neonata associazione delle amazzoni e dei cavalieri sigilla la pace con l’Amministrazione Soddu

Sonia

Nuoro. La neonata associazione delle amazzoni e dei cavalieri sigilla la pace con l’Amministrazione Soddu

mercoledì 15 Marzo 2017 - 11:21
Nuoro. La neonata associazione delle amazzoni e dei cavalieri sigilla la pace con l’Amministrazione Soddu

Il sindaco e l'associazione delle amazzoni e dei cavalieri

Le incomprensioni nate in occasione del Redentore, la festa per eccellenza di tutti i nuoresi, sono solo un ricordo.

Ieri cavalieri, amazzoni e Amministrazione comunale hanno deposto l’ascia di guerra e la nuova associazione presentata ieri  nella sala consiliare del Palazzo Civico di Nuoro sigilla un nuovo sodalizio.

Estate 2016 i cavalieri disertano i festeggiamenti per il Redentore motivo? Si sentirono snobbati e esclusi a causa delle rigide norme di sicurezza applicate dall’assessore al Turismo Marcello Seddone.

Oggi marzo 2017, a sei mesi di distanza, nasce l’associazione delle amazzoni e dei cavalieri che conta già una settantina di iscritti  con il numero destinato a salire.

Alla conferenza di presentazione erano presenti il sindaco di Nuoro Andrea Soddu insieme al vicesindaco Sebastian Cocco, il presidente della commissione attività produttive Michele Siotto, le consigliere Chiara Flore e Viviana Brau e una delegazione del direttivo della neonata associazione con alla testa il presidente Giovanni Mossa.

«Una giornata importante – ha detto il primo cittadino salutando i convenuti – oggi si apre una nuova stagione all’insegna della collaborazione per la rinascita della cultura del cavallo in città. L’anno scorso, nonostante i tanti aspetti positivi, abbiamo vissuto una festa del Redentore orfana di una sua componente essenziale. Da quella situazione di conflittualità che non ha certo fatto piacere a nessuno è nata questa associazione che d’ora in avanti rappresenterà gli interessi di tutta la categoria».

«La nostra associazione lavorerà per dare dignità e il giusto riconoscimento alla tradizione equestre nuorese – sostiene il presidente Giovanni Mossa – tra i nostri scopi quello di lavorare sull’approfondimento culturale legato al cavallo e assumerci la responsabilità di essere un valido interlocutore del comune per tutte le manifestazioni dove è prevista la nostra presenza, non solo il Redentore ma anche gli altri eventi della tradizione nuorese».

Così il presidente della commissione turismo e attività produttive Michele Siotto: «Sono particolarmente orgoglioso di questo passo che è stato fatto. I grandi eventi sono fatti di risorse economiche e risorse umane, da quest’ultimo punto di vista abbiamo fatto un deciso passo avanti dotandoci di un referente competente che sarà portatore non solo di sollecitazioni ma anche di consigli utili».

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