Secondo una stima i danni ammonterebbero a diverse decine di migliaia di euro

Hanno devastato gli ambienti del Comune, distrutto i computer e arredi e, infine, inondato tutti gli uffici con la schiuma degli estintori antincendio.

Questo è il risultato del raid da parte dei vandali a danno degli uffici del Municipio di Oliena.

Le immagini della distruzione al Comune di Oliena (© Cronache Nuoresi)

I vandali sono entrati in azione intorno alle tre di questa notte scassinando con un cacciavite la serratura dell’ingresso laterale di emergenza del Palazzo Civico e poi hanno barbaramente distrutto attrezzature e locali provocando danni che, secondo una prima stima, ammonterebbero a diverse decine di migliaia di euro.

In particolare hanno distrutto i computer, divelto le porte, aperto gli armadi e bruciato fascicoli di documenti.

I maggiori danni sono stati arrecati alla stanza del sindaco Martino Salis, agli uffici Anagrafe, Segretaria comunale e di un geometra che si occupa di manutenzioni. Non paghi hanno rovesciato gli estintori in tutti gli uffici situati nei tre piani del Comune, infine hanno danneggiato anche il server della rete comunale gettandovi sopra del liquido.

Un gesto che ha scosso l’intera comunità in quanto è stato violato un luogo pubblico e istituzionale il cui ripristino graverà su tutti i contribuenti.

Alla stessa ora, tre pattuglie stavano effettuando dei controlli straordinari nella zona interessata ma, purtroppo, i vandali sono riusciti a farla franca.

Sullo spiacevole episodio indagano i Carabinieri della locale stazione guidati dal Maresciallo Vincenzo Serrao e coordinati dal Maggiore Alessio Falzone del Comando Provinciale di Nuoro.

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