Rifiuti organici e insetti nei mangimi degli animali: un progetto per un minor impatto ambientale

Sonia

Rifiuti organici e insetti nei mangimi degli animali: un progetto per un minor impatto ambientale

mercoledì 01 Marzo 2017 - 13:46
Rifiuti organici e insetti nei mangimi degli animali: un progetto per un minor impatto ambientale

Nuoro. Incontro da Coldiretti sui mangimi biologici (foto Cronache Nuoresi)

Cosa mangiano le mucche che finiscono sui banchi del supermercato? Al momento soiaantibiotici e poco altro, in un futuro prossimo, forse, mangime dai rifiuti organici grazie agli insetti.

Nuoro. Incontro da Coldiretti sui mangimi biologici (foto Cronache Nuoresi)

Nuoro. Incontro da Coldiretti sui mangimi biologici (foto Cronache Nuoresi)

Il progetto è stato presentato questa mattina nella sede della Coldiretti Nuoro Ogliastra alla quale hanno partecipato Alessandro Serra e Simone Cualbu rispettivamente direttore e presidente della Coldiretti Nuoro – ogliastra, Roberto Pantaleoni professore del dipartimento sezione Agraria Entomologia dell’Università di Sassari, il sindaco di Ollolai Efisio Arbau e Giovanni Bannina socio della Cooperativa Achantus.

Il progetto. L’idea prevede la realizzazione di un impianto pilota a Ollolai dove saranno conferiti materiali da riciclo (vinacce di risulta “tritati” di palma da potatura, residui alimentaridi origine domestica): biomasse umide e secche che diventeranno diete per gli insetti Coleottero Tenebronide che a sua volta sarà alla base del mangime tal quale o sfarinato per gli animali di diverse aziende del territorio.

I vantaggi.  Un economia circolare in cui si utilizzano insetti per il riciclo di rifiuti organici e la produzione di proteine per mangimi con la finalità di un basso impatto ambientale.

Questa mattina, infatti, è stato spiegato che,  basare l’alimentazione del bestiame sugli insetti potrebbe comportare vantaggi a livello ambientale: gli insetti, infatti, sono un alimento molto proteico e povero di grassi, il cui tasso di conversione nutrizionale è molto alto: a parità di peso rispetto ad altri mangimi zootecnici, le farine di insetti consentirebbero al bestiame un incremento di massa muscolare in minor tempo.

Il Team: a portare avanti lo studio è un team di studiosi coordinati dalla cooperativa  Achantus di Olmedo, Le Università di Cagliari e Sassari, La Coldiretti Nuoro Ogliastra, il Consorzio BM Taloro e il Comue di Ollolai.

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