I due erano intenti a smontare il fuoristrada per riciclarne i pezzi

Questa notte, gli agenti del Commissariato di Polizia di Orgosolo, nel corso di un servizio di controllo contro i reati predatori disposti dal Questore di Nuoro  Massimo Alberto Colucci, hanno notato un fuoristrada Land Rover recante la scritta “Comune di Orune” dirigersi verso il territorio orgolese.

La cosa ha insospettito i militari i quali, al corrente del recente furto di automezzi di proprietà del Comune di Orune,  hanno messo in atto controlli a tappeto nei garage potenzialmente adibiti a ricovero di veicoli di provenienza furtiva.

In uno degli edifici in questione, ubicato in una strada di penetrazione agraria, hanno notato due individui in prossimità di un garage i quali, con ancora indosso tute da meccanico e in tasca alcune chiavi inglesi, alla loro vista hanno tentato inutilmente di darsi alla fuga.

All’interno dei locali, poi risultati di proprietà di uno dei due, i militari hanno rinvenuto il fuoristrada Land Rover 110 di colore verde, rubato il 1 febbraio al Comune di Orune.

I due erano intenti allo smontaggio dell’autovettura, ormai priva di entrambi gli sportelli anteriori e di varie componenti interne. Il tutto, verosimilmente, al fine di riciclarne i pezzi.

In manette sono finiti R.C. (pluripregiudicato e recentemente uscito dl carcere) e G.C., anche lui noto alle Forze dell’ordine.

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