Si è riunita ieri mattina la commissione comunale LLPP che ha effettuato un sopralluogo presso il cantiere della scuola della Ceramica e la biblioteca di quartiere che sorgerà nell’area della ex scuola elementare di Pred’Istrada.
Hanno presenziato al sopralluogo la presidentessa della commissione, Fausta Moroni, insieme ai commissari Emilio Zola, Viviana Brau, Eleonora Angheleddu. Marcello Calia e Salvatore Sulas. Erano presenti anche l’assessore Antonio Belloi e il consigliere Giuseppe Montesu. A riceverli l’ingegner Mura della EDIMP S.N.C. che si sta occupando dei lavori.
Il cantiere della scuola della Ceramica
La scuola della ceramica nasce da un’iniziativa della giunta Zidda nel 2007 che mirava al rilancio del quartiere alla periferia est della città che doveva essere dotato di nuove strutture adatte all’inclusione culturale e sociale dei suoi abitanti. Un progetto ripreso in mano dalla Giunta Soddu che ha assicurato che lavori si concluderanno entro l’anno.
Si tratta di una struttura dalle grandi potenzialità , in grado di soddisfare le necessità per le quali è stata destinata, che vengono incontro ad un facile coinvolgimento dei fruitori più giovani e anziani. Tuttavia le dimensioni dell’edificio, che si sviluppa su quattro livelli, e dell’area prospicente possono far pensare ad altre idee e destinazioni d’uso, in linea con le attuali esigenze del quartiere e di tutta la città.
Per questo motivo la commissione Lavori Pubblici, di concerto con l’assessorato competente, starebbero vagliando l’ipotesi di un coinvolgimento ad ampio raggio della città mettendo in moto tutti i meccanismi partecipativi.
Un aspetto a cui l’assessore Belloi tiene particolarmente «Il parere della comunità ha per noi un peso fondamentale, questa è solo la prima di diverse azioni che intendiamo proporre, coinvolgendo il Consiglio Comunale ma anche le associazioni, i gruppi spontanei e i singoli cittadini. I lavori della Scuola della Ceramica sono stati pianificati nel 2007, in questi 10 anni le esigenze del rione e della città sono cambiate, è nostro dovere ascoltare e prendere le decisioni migliori».
Per la presidentessa della commissione Fausta Moroni il sopralluogo odierno «è il primo di una serie di attività programmate dalla commissione Lavori Pubblici per valutare lo stato delle strutture comunali, per le prossime settimane sono stati programmati appuntamenti analoghi presso l’ex convento, l’ex mattatoio e l’ostello della gioventù. Trovo che sia molto importante visitare le strutture in capo al comune, ci da modo di conoscere meglio lo stato dell’arte e programmare al meglio le iniziative in consiglio. Ricordo – sottolinea l’esponente di Scegliamo Nuoro – che le commissioni non sono scatole chiuse e tutti i consiglieri possono partecipare ai lavori, auspico per i prossimi appuntamenti la presenza anche di chi non è commissario, l’attività informativa permette a tutti noi di svolgere al meglio il nostro lavoro».
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