Dopo la grande sfilata delle maschere a Nuoro, il carnevale barbaricino fa tappa a Gavoi

Sonia

Dopo la grande sfilata delle maschere a Nuoro, il carnevale barbaricino fa tappa a Gavoi

martedì 21 Febbraio 2017 - 09:29
Dopo la grande sfilata delle maschere a Nuoro, il carnevale barbaricino fa tappa a Gavoi

Sfilata delle maschere tradizionali a Nuoro (foto Mino Picirillo)

Dopo la rassegna regionale delle antiche maschere del carnevale tradizionale in Sardegna, che sabato scorso si è data appuntamento a Nuoro, il Carnevale fa tappa a Gavoi.

NUORO: La sfilata delle maschere tenutasi nel cuore della città ha riscosso un grande successo di pubblico. Protagoniste alcune tra le più note maschere tradizionali del Carnevale barbaricino e non solo che hanno fatto si che la grande attesa dei visitatori locali e dei turisti di vedere qualcosa di veramente eccezionale, è stata premiata con una giornata all’insegna della tradizione ma anche dell’allegria e del divertimento.

GAVOI: A Gavoi, invece, il carnevale è iniziato già da qualche giorno, si sono visti per le strade i primi gruppi di suonatori capitanati da Su Tumbarinu che hanno annunciato l’arrivo della pazza ricorrenza carnevalesca in salsa barbaricina e le maschere si sono riunite già per diverse feste danzanti.

Tumbarinos di Gavoi (foto S.Novellu)

Tumbarinos di Gavoi (foto S.Novellu)

La giornata d’apertura vera e propria sarà giovedì 23 febbraio con Sa sortilla de Tumbarinos. Il carnevale tradizionale più musicale e ritmato dell’isola imperverserà per le vie del paese al suono dei balli sardi eseguiti quasi all’unisono da orchestre improvvisate composte da tumbarinu, triangulu, pippiolu e sorgonitos. Maschere con pelli, abiti in velluto, costumi tradizionali e tutto ciò che appartiene alla storia pastorale e contadina, rigorosamente rivisitati e resi carnevaleschi, andranno per la maggiore. Sa Sortilla è fissata alle ore 15 in piazza San Gavino per poi perdersi per le vie del centro storico.

I festeggiamenti proseguiranno sabato 25 febbraio con il Carnevale dei Bambini a Casa Maoddi, dalle ore 15. Fino al martedì grasso sas cambaradas de mascheras, i gruppi spontanei mascherati, di adulti e bambini, imperversano per le vie e le case del paese portando il carnevale ovunque e ricevendo in cambio ospitalità, vino e dolci. Ogni serata carnevalesca si chiuderà con le danze presso la discoteca Marabù gestita per l’occasione dalla Polisportiva Taloro Gavoi.

Lunedì 27 è dedicata alla consueta e ormai tradizionale sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati. Il corteo partirà alle ore 15 dal Largo viale Repubblica per snodarsi verso la via Roma e concludersi con una festa collettiva. Per tutti i gruppi partecipanti sono previsti rimborsi spese secondo parametri definiti da uno specifico bando (elaborazione dei carri, numero di figuranti etc.). È prevista la partecipazione di diversi carri provenienti oltre che da Gavoi anche da altri comuni del territorio. Le iscrizioni dei gruppi alla sfilata, promossa dalla Amministrazione Comunale e dalla Pro Loco è gratuita. Bando e modulistica si possono scaricare dal sito del Comune di Gavoi.

Su Carrasegare gavoesu si chiuderà il martedì grasso con gruppi di maschere per le vie del paese e il rogo dei fantocci “Zizzarrone e Maria Rosa” simbolo della fine dei bagordi.

© Tutti i diritti riservati

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Sostieni l'informazione libera e indipendente di Cronache Nuoresi