La rapina messa a segno alle 20,00 di questa sera: sottratti all’uomo i risparmi di una vita
Hanno suonato il campanello fingendosi vicini di casa, la vittima ha aperto ma è stata subito percossa, immobilizzata e costretta a rivelare dove conservava i propri risparmi.
Tutto si è consumato in pochi istanti, intorno 20,00 di questa sera, in via Volta, a pochi passi dalla sede della Provincia di Nuoro.
Il protagonista della vicenda è un 59enne nuorese, dipendente della ASL.
Mentre uno dei due banditi lo teneva o bloccato su un divano sotto minaccia di un coltello da cucina, l’altro rovistava l’immobile alla ricerca dei soldi, circa 30mila euro, che erano stati messi da parte nel corso degli anni dalla vittima al fine di riscattare il proprio appartamento.
Messo a segno il colpo, i due si sono dileguati a piedi. Il malcapitato, ripresosi dallo spavento e dalle percosse, ha allertato la Polizia che lo ha raggiunto in pochissimi minuti.
Secondo la prima ricostruzione, i due rapinatori, uno di corporatura più robusta dell’altro, erano entrambi vestiti di scuro e avevano il volto mascherato.
Sul posto, oltre alle Volanti della Questura, anche la Scientifica che sta effettuando i rilievi del caso.
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