Il Consiglio Comunale (foto Cronache Nuoresi)
Il prossimo è previsto il 30 giugno nei confronti di una donna indigente
Il consigliere comunale Antonio Pietro Pirisi della Federazione di Sinistra con un’interrogazione urgente chiede al Sindaco e alla giunta quali provvedimenti intendano prendere in merito alla problematica.
«L’abitazione è un fattore fondamentale per la libera espressione della persona umana e dunque per la sua realizzazione. Tale mancanza risulta così talvolta fattore fallimentare nelle prospettive di crescita ed evoluzione degli individui (giovani!) verso la fase adulta della loro vita. -afferma Pirisi- Questo limite investe in particolare le giovani coppie, madri singles con figli, ecc. che non possono realizzarsi mancando appunto loro la possibilità materiale (economica) a realizzare un investimento per il proprio futuro. Bisogna stabilire, vista l’importanza e l’urgenza dell’argomento, un indirizzo per una nuova politica della casa, e dare risposta alla mobilitazione dei “movimenti” che attraverso la campagna “SFRATTI ZERO” si impegnano in difesa degli sfrattati e degli occupanti, portando in primo piano le tematiche della precarietà del lavoro e della casa dei giovani lavoratori, italiani e migranti».
A Nuoro sono circa una trentina le famiglie che hanno fatto richiesta per alloggi d’emergenza poiché rischiano o sono già stati sfrattati dalle abitazioni in quanto non potevano più permettersi di sostenere un canone d’affitto.
«Per l’importanza dell’argomento, si chiede dunque di pensare a provvedimenti concreti che pongano se non un freno perlomeno un argine alla deriva verso cui stiamo lasciando andare le giovani generazioni, ma soprattutto quella generazione di invisibili. – è scritto nell’interrogazione- In particolare segnalo il caso di una donna a cui è stato notificato per il 30 giugno lo sfratto esecutivo per morosità in una abitazione privata. La situazione particolare della signora è emblematica, purtroppo, vista la crisi e la precarietà».
Infine il consigliere evidenzia che la scorsa legislatura il Consiglio Comunale in data 2 novembre 2011, ha approvato l’Ordine del Giorno”Delibera N° 70″, con votazione unanime con cui impegnava la Giunta in sette punti fondamentali ad affrontare l’emergenza abitativa, dunque, come si intende procedere per lo sfratto del 30 giugno.
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