Bianchi al ministro Lupi: quale sarà la sorte della Motorizzazione di Nuoro?

Sonia

Bianchi al ministro Lupi: quale sarà la sorte della Motorizzazione di Nuoro?

venerdì 04 Aprile 2014 - 14:13
Il Sindaco di Nuoro Alessandro Bianchi (foto Cronache Nuoresi)

Il Sindaco di Nuoro Alessandro Bianchi (foto Cronache Nuoresi)

Manifesta preoccupazione in una lettera al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

In seguito al continuo e progressivo ridimensionamento del personale che oggi conta appena sette unità lavorative, e dei conseguenti disagi nell’espletamento delle pratiche e degli adempimenti, Bianchi si unisce alle rappresentanze sindacali e chiede sia fatta chiarezza sulle intenioni dello Stato in merito alla temuta ipotesi di chiusura della Motorizzazione Civile di Nuoro.

Questo il testo integrale della lettera:

Egregio Signor Ministro,

i rappresentanti sindacali e i dipendenti dell’Ufficio Provinciale della Motorizzazione di Nuoro, segnalano da tempo un progressivo e costante ridimensionamento dell’organico lavorativo, passato dalle 26 unità del 2006 alle 9 attuali, di cui 2 in procinto di essere collocate in quiescenza. Nel corso di quest’anno la Motorizzazione Civile di Nuoro potrà contare soltanto su sette dipendenti. Al dì là del disagio ai cittadini che questa situazione sta già creando con lunghe attese per revisioni ed esami, e dei carichi di lavori sempre maggiori per i dipendenti, sembra evidente a molti che il punto di arrivo non possa che essere la chiusura della Motorizzazione Civile della nostra città.  Sento per questo la necessità di rappresentarle la forte preoccupazione della Amministrazione Comunale per l’ennesimo segnale di arretramento dello Stato dal nostro territorio che, uno dopo l’altro, sta chiudendo i presidi che hanno garantito i servizi e l’occupazione alla città e al territorio, in un momento in cui la difficoltà economica e sociale si fa sempre più acuta. Per questo, unendomi alla voce delle rappresentanze sindacali, le chiedo un suo autorevole intervento che possa scongiurare l’ipotesi di chiusura della Motorizzazione cominciando a fare chiarezza sulle intenzioni del Ministero in merito.

La saluto con cordialità,

                                                                                                                                    Il Sindaco                

                                                                                                                              Alessandro Bianchi

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2 commenti  - mostra commenti

  1. Egregio signor sindaco, in riferimento alla sua lettera al ministro Lupi credo lei avrebbe dovuto usare nei suoi confronti parole forti e promuovere azioni di protesta che coinvolgano l’intera citta’, in quanto questa e’ soltanto l’ultima azione del governo centrale nei confronti del nostro territorio, il quale sta assistendo ad un impoverimento generale che attraverso l’annullamento di tanti posti di lavoro fanno si che tutte le attivita’ incrementino la riduzione drastica dei flussi economici che sono sostenuti da uffici pubblici. Chiederei al signor ministro se ha minimamente in testa le caratteristiche del nostro territorio, se la chiusura dell’ennesimo ufficio con conseguente perdita di posti di lavoro che benefici finanziari avra’ il governo centrale, benefici finanziari che si traducono in sacrifici economici per tutte le attivita’, chiederei se il benessere di una comunita’ si puo’ vedere attraverso il risparmio, ma se detti uffici sono e servono alla comunita’ perche’ cancellarli, il cosiddetto risparmio si traduce in ulteriore spesa ai danni dei cittadino che sono sempre di piu’ in difficolta’ e saranno costretti a recarsi in altri distretti per sbrigare pratiche che oggi risolvono in citta’… Con la cancellazione o riduzione, si intacca l’economia reale quella che da il benessere dei cittadinii, gli chiederei fino a che punto si vorra’ arrivare, gli chiederei quale sara’ il prossimo obbiettivo di riduzione di spesa, gli chiedere se per caso hanno intenzione di chiudere anche il palazzo civico . Ormai c’e’ da aspettarsi di tutto,
    Signor sindaco dimostri di essere il primo cittadino facendo gli interessi della citta’. Promuova incontri, dibattiti, proteste, consigli comunali nelle piazze, la sensibilizzazione dei cittadini potra’ essere il punto di forza.

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  2. DOPO LA BANCA D’ITALIA,PROVINCIA,POSSIBILI TAGLI AL TRIBUNALE, E NON SI ESCLUDE CHIUSURE DI PREFETTURA E INPS,A NUORO NON E RIMASTO NIENTE,PRIMA ERA UN RIFERIMENTO PER IL TERRITORIO CIRCOSTANTE E PER I NUORESI STESSI ORA SIAMO UN PAESE COME TANTI COSTRETTI PROBABILMENTE A FARE LUNGHE TRASFERTE,NON IMMUNE DA COLPE I POLITICI DEL NUORESE OLTRE CHE QUELLI REGIONALI,SEMPRE PIU CAGLIARI CENTRICI…

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